Per la verità nei tempi più antichi Dodona era la dimora della coppia divina Dione-Zeus. Alla dea si dedicavano delle sacerdotesse, chiamate Peleiades, e sacerdoti, chiamati "Elloi" o "Selloi", servivano Zeus. Poi come fu e come non fu ( per spiegarlo dovrei tirare in ballo l'antico braccio di ferro tra "matriarcato" e "patriarcato", ma, tranquilli, non ho intenzione di farlo) il sito oracolare fu dedicato solo a Zeus.
Il santuario era gestito dai Selloi che, come già detto, erano i sacerdoti di Zeus ed erano famosi perchè dormivano sulla terra nuda anche se, d'inverno , era coperta dalla neve. Questi sacerdoti avevano particolare doni di preveggenza ed erano esperti delle rivelazioni della Natura, cioè sapevano interpretare le frasi profetiche che le correnti dell'aria fornivano, il linguaggio delle foglie dei sacri alberi delle querce agitate dal vento e il volo e il gracchiare degli uccelli annidati sui rami. Mi vengono in mente questi versi:
" nel vento ci sono le voci degli alberi e degli uccelli,
i canti delle onde dei prati e del mare,
i giochi delle nubi e il racconto dei gabbiani,
il volo dei petali dei fiori e la danza delle foglie.
Il vento è il soffio di Dio."
Secoli dopo i vescovi cristiani pensarono che per affermare il Cristianesimo dovevano abbattere gli altari pagani e costruire, sugli stessi siti sacri, le chiese. Questo accadde sul monte Dodoneo che fu consacrato alla S.S. Trinità e fu costruita su di esso una Abbazia omonima che nel tempo divenne molto potente e la montagna prese il nome di "Monte Sacro".
Oggi anche l'antica Abbazia non c'è più e i suoi ruderi fanno compagnia alle antiche pietre sparse del precedente tempio pagano. Le essenze dei due culti, pagano e cristiano, qui esistono ancora e non sono in contrasto tra loro.
Gli antichi Arvaniti che risiedevano nei pressi dell'oracolo greco di Dodona credevano che sulla montagna vivesse un monaco santo che suonava un tamburo invisibile che diffondeva ovunque un rombo sordo quando si verificavano grandi eventi.
Anche sul Monte Sacro si dice che vi siano delle Presenze Antiche visibili in certi periodi dell'anno.
" Credere per Vedere". Ciao.
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